“Una norma che è stata colpevolmente disattesa fin dal 2002. In questo senso sono perciò evidenti le responsabilità di chi doveva pretendere il rispetto della norma – il richiamo forte dell’assessore all’Ambiente, Massimiliano Casillo – Una mancanza incomprensibile che ha consentito abusi con clamorosa facilità. Quella norma infatti mira a combattere in maniera specifica l’abbandono indiscriminato dei rifiuti provenienti dall’attività edilizia”.
Pertanto, nel rispetto della legge alla documentazione relativa a Permessi o Denuncie di tipo Edilizio sarà obbligatorio presentare la dichiarazione sullo smaltimento dei rifiuti edili e autorizzazione al conferimento del materiale di risulta all’impianto autorizzato, pena la sospensione dell’istanza.
“In questo modo i controlli diventano più facili perché, nel caso, i vigili urbani possono fare verifiche dirette “se, dove e quando”, il materiale edilizio è stato smaltito e in caso contrario procedere alle sanzioni previste dalla legge – spiega l’assessore Casillo – In sostanza si tratta di controlli incrociati di provata efficacia e rientrano nel quadro più generale di cercare di assicurare alla città una migliore Igiene Urbana, alla quale ognuno per la sua parte deve sentirsi responsabilizzato”.